Uso dell’acqua in modo socialmente equo, sostenibile per l’ambiente ed economicamente vantaggioso, tramite un processo inclusivo che coinvolga gli stakeholder tramite azioni basate sulla gestione delle infrastrutture e dei bacini. Per realizzare una buona gestione sostenibile delle risorse idriche è necessario comprendere l’utilizzo che viene fatto delle risorse idriche, il contesto in cui sono inseriti i bacini idrografici e i rischi condivisi in termini di gestione di tali risorse, il bilancio idrico e la qualità dell’acqua, oltre a intraprendere azioni individuali e collettive significative che vadano a beneficio delle persone e della natura. A ciò si aggiunge quanto segue:
– L’utilizzo socialmente equo dell’acqua riconosce e applica il diritto umano all’acqua e ai sistemi igienico-sanitari e contribuisce a garantire il benessere dell’essere umano e l’equità.
– L’utilizzo sostenibile dell’acqua in termini ambientali preserva o aumenta la biodiversità e i processi ecologici e idrologici a livello di bacini idrografici.
– L’utilizzo economicamente proficuo dell’acqua contribuisce all’efficienza sul lungo periodo, allo sviluppo e alla riduzione della povertà per gli utenti, le comunità locali e la società in generale.